Cala Novembre e le inquietanti nebbie gravi coprono gli orti
nei giardini consacrati al pianto, si festeggiano i morti, si festeggiano i morti.
Cade la pioggia ed il tuo viso bagna di gocce di rugiada
anche te un giorno cambierà la sorte in fango della strada, in fango della strada.
- Inizio il mio primo mese di tirocinio post laurea nel reparto di ginecologia, che non mi piace per nulla. Un’esperienza inutile? Affatto;
- sindaco e prefetto si scontrano a Roma ed in molte altre città sulla trascrizione delle nozze gay. Si scoprirà poi che il prefetto ha torto, e così Angelino Alfano che aveva dato l’ordine di non trascrivere;
- in generale, per Alfano è un mese altalenante: continue smentite, seguite da insperate attestazioni di fiducia;
- dopo averci messo appena un anno e mezzo a prepararli, il Cineca riesce a combinare un quarantotto sui test di ingresso alle specializzazioni di medicina;
- ignoti imbecilli rubano la scritta Arbeit macht frei a Dachau;
- si consuma il caso Brittany Maynard;
- in Italia calano gli immigrati;
- apre l’One World Trade Center;
- per la prima volta, una donna viene nominata direttore del Cern;
- tonfo clamoroso di Obama alle midterm; curiosamente, lo stesso giorno, Matteo Renzi incontra il maggiore azionista di uno dei partiti più minoritari d’Italia;
- due attentati scuotono lo stato di Israele;
- Signorini si fa mettere sotto indagine dall’Ordine dei giornalisti per via di un gelato;
- una nuova pandemia si aggira per l’Europa: la gente non sa più distinguere le chiese dalle moschee. Segnalato un caso in Italia ed uno in Gran Bretagna;
- come premio per il buon lavoro fatto altrove (tanto per fare un esempio), Montezemolo diventa presidente di Alitalia;
- la sperimentazione su Stamina viene chiusa definitivamente. Ora ci sono buone speranze anche per quella sull’ornitomanzia;
- per motivi ancora da chiarire, il profilo Twitter del Corriere diventa improvvisamente più interessante. Anche se solo per un giorno;
- anche Brunetta cerca qualche tredicenne da insultare;
- sappiamo finalmente cosa unisce tutte le destre: dopo Fratelli d’Italia, anche Forza Nuova acquisisce materiale prodotto da altri, senza chiedere il loro permesso;
- si scopre che il settimo episodio di “Star Wars” si intitolerà “The Force Awakens”. I fan esultano;
- il dossier Dickens rischia di far scoppiare uno scandalo nel Regno Unito;
- Napolitano annuncia che potrebbe dare le dimissioni. Vuol fregare anche Renzi;
- i narcotrafficanti confessano di essere gli esecutori degli omicidi di studenti di cui abbiamo riferito il mese scorso;
- chiude la Padania;
- anche la Commissione Europea si rende conto che la TAV costa un po’ troppo. Meglio tardi che mai;
- polemiche su Tony Blair, che si scopre aver lavorato per la promozione del petrolio saudita in Cina;
- Brindisi vive un mese turbolento: tanto per farvi un’idea, guardate qui;
- i membri della Commissione Grandi Rischi vengono assolti in merito ai fatti occorsi nelle ore che precedettero il drammatico terremoto de L’Aquila (scusate il burocratese, ma devo mantenere il giusto distacco, visto che);
- Borghezio guida un attacco squadrista in un quartiere di Roma. È successo il 28 ottobre, in realtà, ma non posso rifuggire un’occasione per coprire Borghezio di dileggio;
- Luigi Angeletti si dimette da segretario generale della UIL;
- il Marocco rifiuta di ospitare la Coppa d’Africa per via del rischio Ebola. Non sapevo che Salvini fosse stato in Marocco;
- (per rimanere sul tema: primo contagio di un italiano; definitivo debellamento negli Stati Uniti; ottimo articolo sull’argomento di ammenicolidipensiero e the pellons);
- una misteriosa nube di acido solforico avvolge Mosca;
- Anonymous sugli scudi: violati sia il sito del SAP, che il profilo Twitter del Ku Klux Klan;
- “fatti di Tor Sapienza”, la cui causa è mirabilmente spiegata dal primo paragrafo di questo articolo;
- uno scandalo finanziario travolge Jean Claude Juncker;
- apocalisse hipster: Tarantino dichiara che si ritirerà dopo il suo prossimo film;
- quei due pezzi di margherita a cui avete dovuto rinunciare negli scorsi diciannove anni, abbiamo scritto il nostro nome su una stella;
- la diocesi di Milano chiede agli insegnanti di religione di indicare eventuali attività volte a “promuovere” l’omosessualità;
- Paolo Bernini ci impara le cose difficili;
- poi quando qualcuno lo dice, che le norme restrittive sul calcio sono prove generali di norme restrittive su tutto…;
- Kate Middleton nuda su un muro di Londra;
- si tiene il G20 a Brisbane;
- scopro l’esistenza di un kit di Playmobil Transumanza in libera vendita oppure Matteo Renzi viene nominato uno dei cento pensatori mondiali. Quale di queste frasi è falsa? (risposta: nessuna);
- solo di fronte ad una cosa gli uomini sono tutti uguali, indipendentemente dalla propria religione: e quella cosa è la morte (qui e qui capite perché);
- la televisione russa manda in onda un falso;
- 40000 Masai sfrattati per fare posto ad una riserva di caccia;
- ci risiamo: deceduto in attesa di giudizio;
- orgoglio italiano: nella strategia “le persone si ammazzano da sole”, sono gli americani che ci copiano;
- non passa la riforma dell’NSA al senato USA;
- in Gambia è caccia all’omosessuale;
- muore Mike Nichols;
- con grida di gioia lo annunciamo: SONO TORNATI I FORCONI!;
- viene respinto il ricorso di Julian Assange;
- Renzi contestato in Emilia ed a Cosenza;
- il primo ministro turco va in Kurdistan;
- legge di Gaberricci: “Dati due gruppi di imbecilli, questi finiranno prima o poi per incontrarsi, piacersi o, almeno, sfruttarsi“;
- spunta il dubbio: per fermare le stragi, i servizi segreti si accordarono con i casalesi?;
- Alessandra Moretti inventa la politica lady like. Ma un figone resta sempre un’attrazione, che va bene per sinistra e destra…;
- da quando è iniziata questa rubrica, 940 milioni di cassa integrazione;
- d’altronde, vorrà pur dire qualcosa se perfino il capo del Pentagono se la passa male;
- Alessandro Di Battista ora vuole un giochino nuovo…
- … ma si sa che Beppe Grillo è un padre molto, molto severo;
- si svolgono le elezioni regionali. Continuano a vincere i cattivi (d’altronde, non si candida nessun altro);
- nasce Pia Kiki Apreda ed un anonimo blogger, biecamente, ne approfitta;
- Vodafone nei guai per il Datagate;
- i condizionali vengono in aiuto dei complottisti: un vaccino potrebbe aver causato l’autismo, tutte le partite di vaccino per l’influenza potrebbero essere pericolose, il riscaldamento globale potrebbe essere dovuto al numero sempre più basso di pirati che solcano i Sette Mari…;
- passa il Jobs Act alla Camera; la solita giustizia ad orologeria dell’UE decide, poco dopo, di dare un aut aut al governo: i precari della scuola dovranno essere o assunti, o risarciti;
- anche la Gazzetta pizzicata a copiare articoli;
- se ammenicolidipensiero si sbriga a darmi una risposta, di quella storia che i gay assemblano i bambini torneremo a parlare presto;
- viene bocciato una valanga di no il referendum che in Svizzera voleva abbassare considerevolmente il limite di immigrati.
Appendici
Ricorrenze
Sono cadute due ricorrenze importanti, questo mese:
- il venticinquesimo anniversario dell’abbattimento del muro di Berlino;
- il decimo compleanno di Firefox.
Un mese in pretura
Sono nostri ospiti questo mese:
- Claudio Scajola, che non riusciamo a cacciarlo più. La casa pagata a sua insaputa? Prescritta;
- Giuseppe Mussari ed un altro gruppo di ex dirigenti della Banca Monte dei Paschi di Siena;
- Ilaria Cucchi, querelata dal Sappe, perché come se fosse antani anche per lei soltanto in due, oppure in quattro anche scribài con cofandina;
- Dennis Verdini e Nicola Cosentino, rinviati a giudizio;
- Francesco Belsito, cui la Lega rinuncia a chiedere i danni;
- Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, rinviato a giudizio;
- Roberta Pinotti, per la quale la richiesta di archiviazione è giunta talmente rapida che un altro po’ e i Cinque Stelle non facevano neanche in tempo a denunciarla;
- Francesco Storace, condannato a sei mesi per vilipendio al presidente della Repubblica;
- 12 pediatri, arrestati per aver “consigliato” latte in polvere a donne che potevano ancora allattare;
- Luigi De Magistris, che il Consiglio di Stato ha rimesso sulla poltrona di sindaco di Napoli;
- Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti, condannati anche in appello per il caso Ruby bis;
- lo zio di Ruby, invece, è messo meglio: un tribunale egiziano l’ha assolto;
- Francesca Mambro e Valerio Fioravanti, condannati ad un risarcimento di due miliardi di euro per la strage di Bologna;
- 16 membri del clan Messina Denaro, arrestati;
- Gaspare Spatuzza, condannato a 12 anni di carcere per la strage di Capaci;
- 11 ex calciatori del Parma, indagati per bancarotta fraudolenta;
- i boss che minacciarono Saviano, che sono stati assolti;
- Guido Podestà, condannato;
- un gruppo di lavoratori molto distratti che, essendo impegnati a morire uno dopo l’altro, hanno tardato a far notare che c’era in corso un disastro ambientale. Cattivoni, la prossima volta fate prima, così non incorriamo nella prescrizione!
Adoro questa rubrica. Sull’ultimo punto, dopo lo choc ci siam già ripresi. Adesso lo denunciamo all’Aja e riprendiamo la trafila per omicidio. Premeditato. Non ne verremo in niente, ma per lo meno continueremo a sputtanarlo e a rompergli le palle. Per il resto, basteranno le maledizioni.
Ho pensato proprio a te, quando scrivevo quel punto.
P.S.: io invece la odio. Richiede un lavoro mostruoso:-).
sì, sì, la risposta è sì! (però la parte che riguarda giovanardi la scrivi tu, ok?)
Ok. Ci sentiamo per mail per i dettagli :-). (Io mi faccio la parte su Giovanardi, però tu ti fai la parte molecolare!)
Oh amme, ma dove diavolo la trovo la tua email, però? 🙂
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